E’ domenica, una splendida giornata e, mentre la mia Signora finisce la doccia, in attesa di fare una passeggiata per goderci finalmente il sole e un leggero borino, lascio andare i pensieri a briglia sciolta, senza troppi rigori.
Fra poco andrà in onda lo show di Fini, ospite della sua ultima conquista: l’Annunziata. Mi assale una idea: e se non fosse vero nulla dello scontro tra Fini e Berlusconi? Se fosse tutto concordato, una pantomima?
Tutti gli occhi puntati sul centro-destra, Bersani che fa la corte a Fini, tutti i media a riportare ogni alzata di sopracciglio dei due finti contendenti.
Una pubblicità clamorosa. Una tensione mediatica senza precedenti. I finiani a sottolineare il discorso da statista di Fini, i berluscones a sottolineare la forza di Silvio. E i numeri, Dio mio! Undici, no tredici, ma su diciotto, no su centosettanta!
Nel frattempo, quasi di soppiatto, senza che nessuno se ne accorga, ci potremmo ritrovare con un’altra costituzione.
A cose fatte, tra risate e pacche sulle spalle, una cena ad Arcore tra Bossi, Fini e Berlusconi. Soddisfatti e felici.
Pubblicato su Freedom24
25 aprile 2010